27 mag 2010

Frigidaire 1980-2010

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"FRIGIDAIRE 1980-2010 trent'anni di Arte Maivista"

PERIODO MOSTRA
Inaugurazione: domenica 30 maggio ore 18.30 @ centro arti visive pescheria
durata mostra: martedì 1 giugno/domenica 27 giugno
orari: 10/12 - 17.30/19.30
giorno di chiusura: lunedì
ingresso libero

La mostra ripercorre i momenti salienti della mirabolante storia del giornale Frigidaire, un'avventura lunga trent'anni attraverso i protagonisti, le rubriche, i reportages, che hanno fatto di Frigidaire la più rivoluzionaria rivista di arte, cultura e costume nel panorama editoriale italiano.

Una ricca esposizione di opere originali e riproduzioni dell'Arte Maivista e degli autori che hanno collaborato con la testata dalla sua fondazione, nel 1980, ad oggi: Andrea Pazienza, Mario Schifano, Filippo Scozzari, Stefano Tamburini, Tanino Liberatore, Giuseppe Palumbo, Franz Ecke per citarne alcuni dei più importanti.

All'interno della mostra saranno presenti anche le opere di alcuni dei migliori disegnatori della scena underground del fumetto italiano, che hanno realizzato per l'occasione un tributo ai 30 anni di Frigidaire: Adrio, Alberto Corradi, CollettivoMensa, Sergio Ponchione, Angelo Monne, Duccio Boscoli, Marco Corona, Ausonia, Niccolò Storai, Akab, SuperAmici, Tiziano Angri, Squaz, Alberto Ponticelli, Giorgio Santucci, Simone Lucciola, Rocco Lombardi, Fabrizio Barletta, Ciro Fanelli, Nigraz, Massimo Manzali, Michele Petrucci, Alex Tirana, Davide Garota, Pierz (lòl), Hans.

Frigidaire ha rappresentato e rappresenta, un nuovo modo di fare giornalismo, slegato da interessi di parte, alla ricerca dei molteplici aspetti della realtà del mondo contemporaneo e al servizio di progetti concreti di trasformazione di scenari reali.
La rivista è un esperimento unico nel suo genere di fusione di linguaggi e modalità espressive differenti, accomunate dal carattere dissacratore e dirompente tipico dei movimenti di contestazione giovanili


Il Maivismo è una corrente artistico/culturale inaugurata nel 1985 da Andrea Pazienza e Vincenzo Sparagna con l'elaborazione del manifesto “Maivista”
“L’Arte Maivista si colloca a mezza strada tra le vette fredde ed elitariamente accessibili dell’archeologia artistica museificata e le umide spelonche dell’arte underground”: è rappresentata da artisti e artefatti realmente esistenti ma che a causa dello sbarramento del privilegio e dello spettacolo sociale, non sono mai stati visti.
L'ironia del manifesto “Maivista” esprime la necessità, nel doppio senso sociale ed estetico, di imparare a riconoscere questa importante categoria di opere ovvero di accettare la mobilità sociale dell'arte e l'incursione di un diverso immaginario su quello “accademico” e “prevedibile”. Per conferire all'arte e alla cultura una rinnovata centralità nell'esperienza di vita quotidiana, secondo i fondatori, è necessario incoraggiare l'imprevisto estetico che viene dal basso, accettare l'imprevisto che viene dall'altrove.


All’inaugurazione parteciperà Vincenzo Sparagna, direttore del giornale Frigidaire fin dal 1980, fondatore nel 2006 della Repubblica di Frigolandia sede stabile della redazione e del Museo dell’Arte Maivista, autore del libro pubblicato da Rizzoli “Frigidaire-l’incredibile storia e le sorprendenti avventure della più rivoluzionaria rivista d’arte del mondo”.

Organizzatori della mostra sono i cittadini di Frigolandia Linda Binotti, Davide Giaffreda; l’ allestimento è a cura degli architetti Davide Giaffreda e Agnese Giovanninetti con il contributo del M.A.M (Museo di Arte Maivista) della Repubblica di Frigolandia con sede a Giano dell’Umbria (PG) in collaborazione con IFCO-Padova, Circolo Culturale Magazzino Parallelo-Cesena, Libreria Il Catalogo-Pesaro, Libreria Zazìe-Fano, Casarredo- Fano, L'Aperitivo Illustrato-Senigallia.

C'è anche una cosetta di io mè tra i tanti disegni fighi (andate nei blog dei contribuisti nominati sopra per vederli, che meritano).
Per fare la mia vignetta/tributo mi sono ispirato ad una cosa letta in un'intervista a Sparagna che diceva:

La satira e Berlusconi?

"Su Berlusconi vale ancora il marchietto di un porco con il simbolo del dollaro, disegnato da Scozzari e pubblicato su Frigidaire nel 1985, con la scritta mia: "Berlusconi? No, grazie". Mancavano nove anni alla famosa ‘discesa in campo’..."

Io questo marchietto (Berlusconi versione porco) lo volevo tanto vedere, ma non l'ho mai trovato, così me lo sono disegnato/interpretato per i cazzi miei, sperando porti a Silvietto altri trent'anni di successi.
ALLA GRANDE, SILVIÈ!

tributo a frigidaire - pierz

2 commenti:

Pierz (che poi sarebbi me) @Pesaro | PIERZ ha detto...

[...] Domenica 27 giugno chiuderà la mostra dedicata ai trent’anni di Frigidaire al Centro Arti Visive Pescheria di Pesaro (tutte le info sulla mostra le scrissi già QUI). [...]

Frigidaire 1980-2010 | PIERZ ha detto...

[...] at 14:40 and is filed under Ravioli Uestern. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can leave a response, or trackback from your own [...]

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